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la crisi dei deepfakes della “misoginia” della corea del sud: il confronto tra diritti delle donne e tecnologia


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tuttavia, nella società coreana esiste ancora la discriminazione di genere. dagli incidenti stradali, all'assicurazione auto alle riparazioni dell'auto, le donne guidatrici spesso affrontano difficoltà particolari. li juanzhi ha sempre prestato attenzione alle questioni sociali delle donne e le ha estese all'ampio campo della tutela dei diritti delle donne. crede che, dai problemi sociali causati dalla "misoginia" alla diffusione di falsi crimini sessuali, tutti riflettano l'attuale situazione di sessismo profondamente radicato in corea del sud.

dopo la scoperta dei deepfake, le organizzazioni per i diritti delle donne sudcoreane e il governo hanno risposto, chiedendo indagini approfondite e sanzioni contro tali crimini. li juanzhi però nutre ancora dubbi sull'impegno del governo sudcoreano, perché le sue preoccupazioni non sono infondate.

durante la campagna presidenziale del 2022, yoon seok-yue ha costantemente negato l’esistenza di una discriminazione di genere strutturale in corea del sud, ha incolpato il femminismo per il basso tasso di natalità e ha affermato di imporre sanzioni più severe per le false denunce di aggressioni sessuali. tuttavia, dopo l’ascesa al potere di yoon seok-yue, il governo sudcoreano ha spinto a rimuovere la parola “uguaglianza di genere” dai libri di testo scolastici e ha cancellato i finanziamenti per i programmi per combattere la discriminazione di genere quotidiana. queste azioni fanno preoccupare li juanzhi sull'efficacia delle azioni del governo.

la scoperta dei deepfake e degli appelli sociali ha spinto il governo sudcoreano ad adottare misure per affrontare la discriminazione di genere e i crimini tecnologici. nel 2023, il governo sudcoreano prevede di aumentare da 5 a 7 anni la pena massima per reati come la distribuzione di video falsi. rimangono tuttavia dubbi sull'impegno di li juanzhi nei confronti del governo sudcoreano.

"per affrontare in modo fondamentale il crimine di falsificazione profonda, il collegamento di tutti i collegamenti potrebbe essere indispensabile." la sociologa sudcoreana slut ha affermato che il governo deve dare priorità al lavoro di risposta, stabilire standard punitivi chiari e istituire dipartimenti specializzati per affrontare il crimine. domanda. allo stesso tempo, anche le scuole e i luoghi di lavoro devono educare alla “pornografia online non consensuale”. i fornitori di servizi internet devono monitorare la piattaforma per prevenire la diffusione di contenuti pornografici deepfake e adottare misure efficaci contro le violazioni, come la rimozione permanente degli account utente.

li juanzhi ha invitato il governo sudcoreano a prestare attenzione alla questione dei diritti delle donne e ad intraprendere azioni attive per risolvere la discriminazione di genere. lei ritiene che solo affrontando efficacemente il problema della "misoginia" si possa veramente migliorare l'ambiente sociale in corea del sud e tutelare in ultima analisi i diritti e gli interessi delle donne.